I soggetti ritratti in versione scheletro sono quindi la visione in chiave grottesca ed ironica di personaggi conosciuti o inventati: la “calaverizzazione” delle persone , che spogliate delle carni acquistano bellezza e immortalità, lo scheletro si libera dell’iconografia tradizionale della morte e diventa struttura e anima.
La tecnica prediletta, matite colorate su cartoncino di varia natura e colori, viene utilizzata in maniera quasi impropria, cercando il contrasto cromatico “ad ogni costo” : il colore deve evocare stupore, emozione , poesia e soprattutto musica.
Tutte le opere originali vengono poi riprodotte su tela pittorica o canvas, tramite stampa digitale ad alta risoluzione (processo rigorosamente controllato personalmente in ogni minimo dettaglio).
http://www.sangrita.it/
Sangrita sarà presente il prossimo 19 e 20 Giugno al "Kustom Maniacs & Speed Freaks" per presentare i suoi ultimi lavori
http://www.kustomkultureartshow.com/



Nessun commento:
Posta un commento